Acqua e ambiente

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Acqua e ambiente

Il territorio del Verbano-Cusio-Ossola racchiude tutti gli ambienti acquatici delle aree interne. Si tratta di ambienti di grande pregio naturalistico con una qualità ambientale che è in costante miglioramento dopo i danni della prima era industriale.

Il grande Lago Maggiore è un lago profondo di origine glaciale che presenta ambienti pelagici frequentati dai pesci unici come la Bottatrice, ambienti di mesotrofici a fondo sassoso dove vive la particolare Trota Lacustre e zone a fondo sabbioso che coincidono con la foce dei torrenti, primo tra tutti il Toce. Proprio la grande zona che si estende tra confluenza del Toce e il lago di Mergozzo è ricchissima di ambienti palustri, risorgive, canali di drenaggio che ne fanno uno spot umido a ridosso delle alpi e delle grandi vie di migrazione dell’avifauna dell’Ossola e del Ticino.

Il Lago d’Orta, anch’esso di origine glaciale e di grande profondità, ha da pochi anni ritrovato la sua qualità ambientale dopo gli effetti devastanti dell’inquinamento ed è stato il campo di sperimentazione di nuove tecniche di ripristino ambientale fino ad arrivare al buon popolamento ittico di oggi.

Il Toce è poi un fiume con buona portata, corrente e acqua ossigenate e fresche, l’habitat per specie ittiche che l’Europa impone di salvaguardare come l’endemismo Trota Marmorata e il Temolo Padano (pinna blu).

L’intero territorio è caratterizzato da torrenti alpini di grande pendenza e ossigenazione, con pozze profonde e cascate, popolati da Trote Fario di ceppo mediterraneo e dal Gambero di Acqua dolce. Ma le testate delle valli sono anche punteggiate da numerosi laghetti glaciali in quota, dove la fauna ittica è rara ma che rappresentano gioielli di qualità ambientale e paesaggistica.

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