La pesca deve assumersi maggiori responsabilità all’interno del tema più generale della sostenibilità: sia nello sfruttamento quantitativo delle risorse che del carico ambientale che genera il semplice esercizio di queste attività.
Anche la pesca di acqua dolce non può sfuggire alle proprie responsabilità. Anche gli stock ittici selvatici dei laghi e dei fiumi devono essere prelevati senza comprometterne la rigenerazione e la conservazione.
Nel Lago Maggiore sono in vigore regolamenti internazionali di pesca (Convenzione Italo-Elvetica) e regolamenti regionali (Piemonte e Lombardia) che garantiscono una pesca che non comprometta il costante popolamento.
Il territorio del Verbano-Cusio-Ossola vuole promuovere la pesca sostenibile partendo dalla sua qualità ambientale. Il VCO ha importanti parchi naturali nel territorio, una ricchezza paesaggistica celebrata in tutto il mondo, una situazione ambientale complessiva di deciso miglioramento della qualità delle acque. Il Lago d’Orta, per esempio, negli anni ‘70 lago morto per via degli scarichi industriali, ha subito un lungo processo di disinquinamento ed è oggi tornato un lago pescoso.
